• Salute

    Grazie a medici infermieri, operatori della logistica sanitaria e a tutte le componenti ospedaliere e militari.

    In questi giorni l’Italia si ritrova a fronteggiare un’emergenza planetaria di immane portata, la pandemia del COVID 19. As.So.Di.Pro. (Associazione Solidarietà Diritto e Progresso), unica associazione italiana che fa parte di EUROMIL è vicina ai medici ed infermieri che si prodigano senza risparmio di energie per la tutela della salute. Suo malgrado, la Regione Emilia Romagna, dopo la Lombardia, risulta essere tra quelle più colpite dal Covid 19. As.So.Di.Pro della Regione Emilia Romagna, unità coordinata di Ravenna, apprezza l’impegno del presidente della Regione Stefano Bonaccini, nonché l’intenso lavoro di ascolto della cittadinanza da parte del Sindaco di Ravenna Michele De Pascale, come dimostrato dalla sua pagina Facebook, dove con pazienza…

  • Convegni

    Sabato 11 Maggio 2019. CONVEGNO il fenomeno dei suicidi nelle forze di polizia e forze armate

    Assodipro ha affrontato in tempi non sospetti il fenomeno dei suicidi tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e militari delle tre forze armate. Si tratta di una questione delicata sottaciuta da molti e ridimensionata dalle Amministrazioni, in realtà la questione è sotto gli occhi di tutti ed urge un chiarimento con il mondo politico, le amministrazioni e la società civile. In passato abbiamo auspicato e chiesto alle forze politiche un Osservatorio Permanente che monitorizzasse la situazione in via preventiva e non semplicemente come un fatto statistico. Unitamente con altre Associazioni che si occupano del tema specifico, come “Cerchio Blu” e “l’altra metà in divisa” partecipiamo e promuoviamo il tema nelle sedi opportune…

  • Convegni

    Relazione del Presidente di As.So.Di.Pro. al Convegno “Le nuove libertà sindacali fra i militari dopo la sentenza della Corte Costituzionale”

    2 Marzo 2019 Signori buongiorno, sono particolarmente onorato di parlare a nome e per conto di Assodipro, una associazione che nell’arco dei suoi 27 anni di vita, ha contribuito fortemente all’affermazione dei diritti politici dei militari italiani attraverso una costante e qualificata presenza in ogni situazione dove c’era bisogno di sostegno sia economico sia umano sia professionale. Una associazione nata sulla scia delle disavventure di alcuni militari che avevano avuto la sola colpa di chiedere con forza e determinazione il sacrosanto diritto ad essere riconosciuti prima che militari, cittadini di uno stato, vincolati al dettato costituzionale e in piena aderenza ai valori fondanti della Repubblica Italiana. Cittadini militari che con…

  • Convegni

    Convegno le nuove libertà sindacali fra militari

    Importante Convegno sulle nuove libertà sindacali fra militari. Dopo la Sentenza della Corte Costituzionale 120/08 sul ricorso presentato da Assodipro si è sancita l’incostituzionalità del divieto posto ai militari di costituire sindacati. Nella pronuncia si è affermato, sia pure con delle accortezze, non può essere inibito al militare di rappresentare i diritti per nome e proprio conto. La Rappresentanza militare interna alle amministrazioni non può essere considerata “parte sociale” indipendente, capace di tutelare il personale rappresentato.  Sulla base di questo nuovo assunto il Ministro della Difesa ha emanato una Circolare dopo aver sentito il parere del Consiglio di Stato. Allo stesso tempo,  in Commissione Difesa è partito il dibattito su…

  • Difesa,  Forze di polizia

    Il ruolo d’onore: le regole per l’iscrizione e l’avanzamento

    Sulla base delle disposizioni contenute e richiamate da ultimo dall’art.804 del D. Lgs 15 marzo 2010, n. 66, gli ufficiali, i sottufficiali, i militari e i graduati di truppa dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, del Corpo della Guardia di finanza e del Corpo della polizia penitenziaria, collocati in congedo assoluto perché riconosciuti permanentemente inabili al servizio militare per mutilazioni o invalidità riportate per causa di servizio e che siano titolari di pensione privilegiata delle prime otto categorie, sono iscritti d’ufficio nei ruoli d’onore corrispondenti per ciascuna Forza armata. Lo stato giuridico e l’avanzamento fu poi regolato: per gli ufficiali delle FFAA: dalle leggi 10 aprile 1954, n. 113 e 16 ottobre…

  • Giustizia

    I permessi della Legge n.104/1992 non riducono le ferie

    Cassazione civile – sezione lavoro – ordinanza n. 2466/2018 Un datore di lavoro aveva ridotto i giorni di ferie per i corrispondenti permessi goduti da un lavoratore ai sensi dell’art. 33, comma 3 della legge n. 104/1992. Ricorrendo contro il provvedimento l’interessato otteneva una sentenza che riconosceva l’illegittimità della decurtazione con il diritto anche al pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie. La sentenza veniva, quindi, appellata dal datore di lavoro in Cassazione la quale dopo aver ripercorso gli orientamenti a favore del riconoscimento del diritto all’assistenza di un familiare portatore di handicap, ha affermato (respingendo il ricorso) che il godimento dei permessi non comporta la riduzione delle ferie e della 13^…

  • INAIL

    Infortunio sul lavoro: come e quando ottenere l’indennità

    quifinanza.it 22 settembre 2018 – Effettuare una prestazione lavorativa può comportare anche dei rischi come un piccolo infortunio, che a seconda della gravità può richiedere un periodo di degenza e di riabilitazione. Per legge, le imprese hanno l’obbligo di assicurare contro infortuni sul lavoro e malattie professionali, tutti i dipendenti presso l’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro). Cosa deve fare un lavoratore in caso di infortunio e quali sono le procedure da seguire per ottenere l’indennizzo che gli spetta? In caso di incidente, anche lieve, il dipendente deve avvisare prontamente il datore di lavoro, che a sua volta deve inoltrare la denuncia di avvenuto infortunio all’INAIL. In caso di…

  • Società

    INPS n. 2389/2018 sulle pensioni minime la "quattordicesima"

    Come previsto dall’accordo avvenuto durante il Governo Prodi (legge n. 127/2007 come modificata dall’art.1, comma 187 della legge n. 232/2016) nel mese di luglio è stata corrisposta ai pensionati INPS e IPOST, con età superiore ai 64 anni la cosiddetta “14A mensilità”, a condizione di non superare determinati limiti di reddito personale e con specificati anni di contributi versati. L’importo varia secondo l’anzianità contributiva del pensionato ed è concesso solo sulle pensioni derivanti da versamenti di contributi (obbligatori, figurativi, volontari o da riscatto) e non su quelle d’assistenza. In particolare per l’anno 2018 i limiti per gli ex lavoratori dipendenti sono: anni di contribuzione limite reddito somma aggiuntiva max almeno…

  • Difesa,  Forze di polizia

    Vittime del dovere: Rivalutazione Assegno Vitaliazio

    Il Ministero della Difesa precisa Con nota del 31 maggio il Ministero della Difesa/ PREVIMIL ha evidenziato come continuino a pervenire istanze prodotte da vittime del dovere o equiparati e dai loro eredi anche attraverso associazioni di categoria volte alla rivalutazione dell’assegno vitalizio già in godimento, alla luce della sentenza della Corte di Cassazione n. 7761/2017, con la quale le Sezioni Unite hanno ritenuto equiparare gli importi degli assegni in godimento di tali soggetti a quelli previsti per le vittime del terrorismo (euro 500 mensili) Nella circostanza il Ministero nell’osservare come la sentenza fa riferimento a giurisprudenza del Consiglio di Stato ormai superata, ha osservato come lo stesso Consiglio, mutando…