• Esercito

    Diritto allo studio: il Capo di SME risponde

    E’ stata a suo tempo pubblicizzata la delibera relativa alla difforme applicazione delle norme relative al “diritto allo studio” con particolare riferimento alla forfetizzazione delle ore da decurtare in caso di fruizione delle quattro giornate precedenti gli esami, diritto previsto dall’art. 16, del D.P.R. n.163/02 “Recepimento dello schema di concertazione per le  Forze armate relativo al quadriennio normativo 2002-2005 ed al biennio economico 2002-2003.” Abbiamo ricordato che l’introduzione di norme volte a favorire il diritto allo studio è, di fatto, una estensione al personale militare di norme già esistenti nella Polizia di Stato. Tale norma prevede che, per  la preparazione ad esami universitari o post universitari e nell’ambito delle 150…

  • Difesa

    Documento conclusivo dell’indagine conoscitiva sugli episodi di violenza e sulla qualità della vita nelle caserme delle Forze Armate approvato dalla Commissione

    Introduzione Gli episodi di violenza (in particolare, il fenomeno del “nonnismo”) Il quadro della disciplina vigente (la normativa penale) Le principali iniziative adottate La dimensione complessiva del fenomeno I problemi rilevati Le soluzioni prospettate La qualità della vita nelle caserme La definizione dell’argomento I problemi rilevati Le soluzioni prospettate 1. Introduzione L’Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della IV Commissione (Difesa), nella riunione del 14 settembre 1999, ha concordato sull’opportunità di svolgere un’indagine conoscitiva concernente gli episodi di violenza e la qualità della vita nelle caserme delle Forze armate, sulla quale è stata acquisita, ai sensi dell’articolo 144, comma 1, del regolamento, l’intesa con il Presidente della Camera.…

  • Difesa

    Riforma della Rappresentanza Militare: Militari senza diritti?

    L’ennesimo bavaglio per il personale militare. Europa? Non per i militari italiani! E’ in corso la definitiva approvazione della riforma che se passera’ possiamo scordarci per i prossimi 20 anni di difendere i nostri diritti economici, professionali e di tutela dell’individuo! Purtroppo i delegati non fanno nulla per ottenere un ruolo negoziale – sindacale…. Vedi anche la pagina web: http://www.militari.org/comunicati/riforma_rappresentanza_militare.htm  19-Febbraio-2004

  • Associazione,  Consiglio Stato,  Rappresentanza militare

    Accesso agli atti: sconfitta nel giudizio di primo grado la D.G.P.M.

    ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA’ DIRITTO E PROGRESSO SCONFITTA NEL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO LA D.G.P.M. SULLA QUESTIONE DELLA NECESSARIA CONOSCENZA DEGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO E DEI CRITERI DI VALUTAZIONE CONCRETAMENTE ADOTTATI. Con Ordinanza n. 4025/07 del 30 – 31 luglio 2007, il Consiglio di Stato, Sez IV^, ha sospeso l’efficacia della Sentenza 5273/07 del T.A.R. del Lazio, Sez. Prima bis. L’intervento dell’Ordinanza non elimina l’ipotesi di di inottemperanza dell’Amministrazione militare che, solo in data 30.07.2007, aveva provveduto ad indicare alla parte ricorrente le modalità di esecuzione della Sentenza del T.A.R.. La volontà di esecuzione manifestata dall’Amministrazione, comunque, fa ritenere vera l’esistenza degli atti richiesti dal Maresciallo COMELLINI; pertanto, il Consiglio di Stato,…

  • Associazione,  Rappresentanza militare

    Avanzamento:una chimera chiamata trasparenza

    Associazione Solidarietà Diritto e Progresso Forze Armate: ruolo marescialli – ruolo sergenti – ruolo graduati: Avanzamento: una chimera chiamata trasparenza Lo stato giuridico dei sottufficiali richiamato nella legge 599/1954 e successive modificazioni, forniscono una prima chiave di lettura sulla posizione dei medesimi relativo alla carriera militare. Con la suddetta legge, nelle Forze Armate si assisteva ad una forte sperequazioni riguardo all’avanzamento, infatti nell’Esercito e nella Marina Militare, normalmente dopo il corso di formazione iniziale, il graduato allievo sottufficiale veniva promosso in S.P.E. (servizio permanente effettivo con il grado di Sergente Maggiore), con anzianità di circa 4 – 5 anni di servizio; nell’Aeronautica Militare lo stesso allievo veniva promosso in SPE…

  • Associazione,  Parlamento Europeo,  Rappresentanza militare,  Sindacato

    Ricorso alla CEDU di As.So.Di.Pro ed altri

    COMUNICATO STAMPA ASSODIPRO ED ALTRI RICORRONO ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO IN RELAZIONE AI DIVIETI IMPOSTI AI MILITARI ITALIANI DI COSTITUIRE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI A CARATTERE SINDACALE O ADERIRE AD ALTRE ASSOCIAZIONI SINDACALI. Il d.lgs. 15 marzo 2010, n. 66, denominato “Codice dell’ordinamento militare”, costituisce il corpus normativo di riferimento per l’ordinamento militare e detta, tra l’altro, anche la disciplina in materia di libertà sindacale degli appartenenti alle Forze armate. Al suo interno è peraltro confluita la previgente l. 11 luglio 1978, n. 382, la quale conteneva analoghe disposizioni. Ai sensi dell’art. 1475, comma 4, del d.lgs. 15 marzo 2010, n. 66, “i militari non possono esercitare il diritto di…

  • Rappresentanza militare,  Sindacato

    Sindacato per i militari, un altro rinvio alla Corte Costituzionale

    infodifesa.it SINDACATO PER I MILITARI, UN ALTRO RINVIO ALLA CORTE COSTITUZIONALE. E’ ORA DI RICONOSCERE IL DIRITTO ASSOCIATIVO ALLE FORZE ARMATE? – Infodifesa: Redazione web – L’antinomia tra l’art. 1475, comma 2, del d.lgs. 66/2010, che vieta in radice ai militari di “costituire associazioni professionali a carattere sindacale”, nonché di “aderire ad altre associazioni sindacali” e gli artt. 11 e 14 della Cedu, come interpretati dalla Corte di Strasburgo, è ritenuta anche dal T.A.R. Veneto, netta, evidente e non superabile in via interpretativa. La questione è stata già rimessa alla Corte Costituzionale, dal Consiglio di Stato, sez. IV, con ordinanza del 4 maggio 2017, n. 2043, con la quale, appunto,…

  • Marina militare,  Rappresentanza militare,  Sindacato

    I vertici e la Difesa sostengano richieste marinai

    ofcs.report “I vertici e la Difesa sostengano richieste marinai” da OFCS Report – I vertici delle forze armate e della Difesa sostengano, durante la concertazione economica-normativa, le richieste dei marinai. E’ l’appello che arriva dalla rappresentanza Cocer Marina proprio nel giorno della ricorrenza di Santa Barbara, patrona della Marina Militare. Una richiesta giunta “al termine degli incontri avuti con il personale della sede di Taranto e Brindisi”, durante i quali il Cocer  ha formulato “un fervido augurio di Buon vento alla F.A. ed a tutti i marinai! Un vento – si legge in una nota – che negli ultimi anni si è trasformato in tempesta per il personale, mettendo a dura prova…

  • Marina militare,  Rappresentanza militare,  Salute,  Sindacato

    Taranto, salute a rischio per i militari della guardia costiera

    ofcs.report Taranto, salute a rischio per i militari della guardia costiera da OFCS Report – Salute a rischio per i militari della Guardia costiera e della Marina di Taranto. La denuncia arriva dai delegati Cocer che si dicono preoccupati per la vicinanza del distaccamento portuale con i luoghi di sversamento di agenti inquinanti. Una situazione preoccupante che ha portato anche ad una interrogazione parlamentare. In pericolo alcune famiglie che vivono nella zona, oltre che i militari stessi che nell’area si recano per usufruire della mensa. Ma non solo. Nel distaccamento portuale si trovano anche gli alloggi di quei militari che frequentano i corsi. Una situazione definita invivibile a causa delle…

  • Politica,  Rappresentanza militare

    La riforma della rappresentanza militare è una tela di penelope

    Redazione web infodifesa.it – La giurisprudenza sembra aver preso una piega favorevole per i diritti associativi dei militari, in particolare con le recenti pronunce di rimessione alla Consulta per le questioni di Legittimità Costituzionale sollevate  dal Consiglio di Stato e dal T.A.R. Veneto. Ma se il diritto va nella direzione dei diritti associativi, il governo sembra aver preso la strada opposta con un disegno di legge di Riforma della Rappresentanza Militare, richiesta anche dalla senatrice Pinotti quando però ancora non era ai vertici del dicastero Difesa. Nella sostanza si tratta ben poco di riforma, ma piuttosto di tante parole e poche innovazioni, insomma, un gran polverone di carte senza cambiare nulla.…