Difesa,  Forze di polizia

Vittime del dovere: Rivalutazione Assegno Vitaliazio

Il Ministero della Difesa precisa

Con nota del 31 maggio il Ministero della Difesa/ PREVIMIL ha evidenziato come continuino a pervenire istanze prodotte da vittime del dovere o equiparati e dai loro eredi anche attraverso associazioni di categoria volte alla rivalutazione dell’assegno vitalizio già in godimento, alla luce della sentenza della Corte di Cassazione n. 7761/2017, con la quale le Sezioni Unite hanno ritenuto equiparare gli importi degli assegni in godimento di tali soggetti a quelli previsti per le vittime del terrorismo (euro 500 mensili)

Nella circostanza il Ministero nell’osservare come la sentenza fa riferimento a giurisprudenza del Consiglio di Stato ormai superata, ha osservato come lo stesso Consiglio, mutando il precedente orientamento con sentenza di appello n. 2784/2018 ha ritenuto che “con riferimento all’assegno vitalizio di cui all’art. 2 della legge n.407/1998…si deve riconoscere che il Ministero ha esattamente individuato tale misura nella somma di euro 258,23