• Parlamento Italiano

    Su decreto “Una tantum” malumori del personale

    saf-sardegna.it 9 novembre 2011 Roma, 8 nov – Dopo tante attese sembrava che le risorse destinate a compensare in parte i blocchi stipendiali degli appartenenti alle forze armate e a quelle dell’ordine fossero state finalmente rese disponibili con la firma del DPCM da parte del presidente del Consiglio nei giorni scorsi ma, a quanto si apprende, non sono poche le perplessità del personale in uniforme. Prima di tutto perchè il DPCM non è immediatamente attuabile, perchè rinvia la corresponsione delle somme che dovrebbero essere erogate delegando alle singole amministrazioni l’emanazione di successivi decreti e poi, in seconda battuta, perchè le stesse somme sono giudicate insufficienti e non bastevoli a coprire…

  • Rappresentanza militare

    Sicurezza e Difesa, il decreto “salva stipendi”: come infinocchiare la truppa per mettere al sicuro gli stipendi dei generali

    Roma, 30 mar – (di Antonello Ciavarelli) Lo scorso 23 marzo il Consiglio dei Ministri ha emanato il decreto legge 27/2011, tanto atteso dal mondo delle divise. L’ultima manovra economica, com’è noto, oltre a bloccare i contratti, bloccava tutti gli emolumenti connessi all’avanzamento di grado e all’anzianità dei militari. I problemi, ad una lettura superficiale del testo normativo, sembrerebbero risolti ma….. Come sono andate le cose? A che punto siamo e cosa è indispensabile fare almeno da parte del Cocer? Leggendo attentamente il decreto si nota che i 115 milioni di euro stanziati rispettivamente per il 2011, 2012, 2013 sono stati stornati da quelli stanziati per il riordino delle carriere.…

  • Politica,  Rappresentanza militare

    RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA: Ultime ore decisive, ATTENZIONE ai colpi di coda!

    ilnuovogiornaledeimilitari.it mercoledì 13 ottobre 2010 RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA: Ultime ore decisive, ATTENZIONE ai colpi di coda! Siamo alla frutta, il Governo sta per cadere (!?) e nel frattempo i lavori ordinari continuano. E’ proprio in queste ultime ore di mandato elettorale i pericoli sono più alti. Con la voglia di stringere e portare a casa qualcosa, singoli parlamentari e gruppi politici, si affrettano in un momento delicato. La guardia abbassata, contestualmente ad un lavoro ordinario già pianificato, aumentano il rischio che “furbetti del quartierino” si prodigano al compimento dei loro affari. Nello specifico, mi prendo la briga di fare un piccolo ragionamento sulla riforma della Rappresentanza, sul Testo Unico, relatore…

  • Associazione,  Difesa,  Rappresentanza militare

    ANCORA VITTIME FRA I MILITARI ITALIANI IMPEGNATI IN AFGHANISTAN: COMUNICATO DI ASSODIPRO

    Esprimere il cordoglio, i sentimenti di vicinanza e di partecipazione alle famiglie dei militari caduti e feriti nel teatro Afgano è un compito al quale avremmo voluto volentieri sottrarci. Partecipiamo all’impegno dei nostri soldati con la consapevolezza dei rischi ai quali sono esposti e con la speranza per la loro incolumità di saperli meritevoli del rispetto delle popolazioni che stanno soccorrendo per aiutarle nella costruzione di un futuro fatto di pace, democrazia e libertà. Nei labirinti degli equilibri politici e degli interessi fra le parti in causa (etnie, soggetti istituzionali, e consolidati poteri terroristici,ideologici ed economici) che si ramificano e si disperdono in contesti extra territoriali che si smarriscono le…

  • Politica,  Rappresentanza militare

    DOPO I PESANTI TAGLI DELLA FINANZIARIA, LA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DI LAVORO DERIVA ESCLUSIVAMENTE DA UN GESTO DI RESPONSABILITA’ VERSO IL PERSONALE

    ilnuovogiornaledeimilitari.it sabato 09 ottobre 2010 DOPO I PESANTI TAGLI DELLA FINANZIARIA, LA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DI LAVORO DERIVA ESCLUSIVAMENTE DA UN GESTO DI RESPONSABILITA’ VERSO IL PERSONALE – di Eliseo Taverna, Daniele Tisci e Maurizio Dori (*) La manovra finanziaria è stata fortemente criticata perché ha colpito duramente la Pubblica Amministrazione ed in particolar modo alcuni settori vitali di essa, tra cui il comparto difesa e sicurezza. Il grosso della manovra ha scaricato, dunque, i suoi nefandi effetti su lavoratori che guadagnano mediamente 1200 euro al mese, ai quali lo Stato richiede un’esclusività d’impiego, una disponibilità incondizionata che comprime diritti costituzionali fondamentali – garantiti a tutti gli altri cittadini italiani…

  • Parlamento Europeo,  Parlamento Italiano,  Società

    Condizione militare: non ci resta che piangere?

    Roma, 28 dic – (di Emilio Ammiraglia – Presidente Assodipro) Sono trascorsi 35 anni da quando i militari cominciarono a manifestare rumorosamente e pubblicamente la propria inquietudine per l’emarginazione sociale che pativano, per la scarsa considerazione istituzionale di cui godevano, per lo stato di arretratezza della loro condizione economica e non per ultimo per il disagio che vivevano a causa di un attempato militarismo che rendeva faticose le relazioni umane e professionali. Condizioni dure che vennero segnalate con coraggio e lucidità da una generazione di militari che con sensibilità avvertì tutto il peso di una vicenda professionale lontana dagli standard (diritti e tutela del lavoro, dignità personale, sociale ed economica…

  • Difesa,  Parlamento Europeo,  Rappresentanza militare

    Il maresciallo che si batte per i diritti

    Il maresciallo che si batte per i diritti Gladiator 09-01-09, 23: 07 secondo voi è giusto che i militari abbiano gli stessi diritti dei cittadini civili?? secondo me si…. nn ci sn distinzioni tra cittadini di serie A e quelli di serie B… dite cosa ne pensate… Il maresciallo che si batte per i diritti Via quel sottufficiale: «Mina la disciplina e l’onore dell’esercito» Davide Varì E ‘ una vita schizofrenica quella del maresciallo dell’Aeronautica militare Luca Marco Comellini. Come una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hyde, il sottufficiale Comellini è infatti costretto a vivere una doppia esistenza: da un lato quella del militare pronto, affidabile, obbediente ed efficiente;…

  • Associazione,  Difesa,  Parlamento Europeo,  Rappresentanza militare,  Sindacato

    Appello alle forze politiche

    C.P.M.P. – APPELLO A TUTTE LE FORZE POLITICHE Subito dopo linsediamento del Ministro della Difesa Prof. On. Arturo PARISI facente parte dellultimo Governo PRODI, la nostra Associazione si appellò allo stesso (tramite una lettera aperta) affinché intervenisse su questa delicata materia. Ossia, che modificasse quanto sancito dal precedente Governo BERLUSCONI e voluto dallallora Ministro della Difesa Prof. Antonio MARTINO, che con la Legge 31 Gennaio 2002 nr. 6, allart. 2 così disponeva: sino all’entrata in vigore di una nuova legge organica sulla materia penale militare, sono soggetti alla Legge Penale Militare di Guerra, ancorché in tempo di pace, i corpi di spedizione allestero per operazioni militare armate, dal momento &&omissis&..,…

  • Rappresentanza militare,  Sindacato

    Comunicato: Assodipro; Amid; Ficiesse

                Comunicato: Assodipro; Amid; Ficiesse As.So.Di.Pro, Amid e Fi.Ci.Esse plaudono all’avvenuto riconoscimento del diritto di associazione professionale concesso alla Guardia civil dal governo spagnolo. Tale importante evento unito alle molteplici ed autorevoli voci che in questi giorni si stanno registrando in favore dell’approvazione di un moderno sistema di rappresentanza sindacale per il personale militare, non possono non incoraggiare il lavoro svolto dalle nostre associazioni che, dalla loro nascita, con l’incoraggiamento ed il concreto sostegno della C.g.i.l, hanno persistito nel sostenere la necessità di un allargamento democratico attraverso il riconoscimento di diritti fondamentali e di sistemi concreti di tutela all’interno delle forze armate e dei corpi di polizia…

  • Associazione

    …C’è differenza tra Rottami e… rottami!!!

    A cura di MICELI Marcello, Treviso, 28/10/2004 – E’ incoraggiante accorgersi che tutti sono felici e contenti, e vedere con quanta enfasi ed entusiasmo è stato accolto quest?ultimo provvedimento riguardante le <<solite>> carriere dei <<soliti>> sottufficiali delle FF.AA.; il sogno che si avvera grazie ad un incantesimo che finalmente avrebbe risposto alle aspettative di tutti. Ed ? indubbio che di questo “colpaccio” si devono ringraziare i Co.Ce.R. che tanto si sono prodigati affinch? il miraggio divenisse realtà (senza nulla togliere ovviamente al grande impegno ed interesse degli SS.MM. i quali, a detta degli stessi rappresentanti nazionali, necessitano di essere elogiati per la loro collaborazione e consulenza). Eh già, ora si…